Lo zero e il senso comune

rapporto di ricerca sulla provvisorietà di un apprendimento disciplinare

Adalberto Codetta Raiteri, Graziella Cappucci, Giuliana Cazzaniga; Armando Editore;144 pagine, 53 immagini a colori.

L'ìndagine su "lo zero e il senso comune" si é svolta all'interno della ricerca "Il contributo delle discipline ai processi formativi" che l'OPPI (Organizzazione Per la Preparazione degli Insegnanti) ha condotto dal 1993 al '99 per promuovere, negli insegnanti, una migliore integrazione tra le competenze formative e le competenze disciplinari. Un questionario inusuale, in cui era richiesto di cimentarsi anche in disegni, grafici, immagini, é stato compilato da 2463 studenti da Aosta a Palermo, dalle elementari all'Università. Ne é emerso un quadro sorprendente in cui il precario apprendimento scolastico dei significati del numero zero confligge con la creatività delle risposte degli studenti (immagini collegate).

Nel volume si documenta il conflitto perdente tra i significati matematici del numero zero e quelli di senso comune, se ne analizzano le ragioni e si propone un metodo di indagine che può essere utilizzato in numerose discipline (sommario). Uno strumento di studio e riflessione per tutti gli operatori della scuola oggi impegnati con nuove responsabilità nella definizione dei curricoli. Una risorsa per la progettazione di moduli multidisciplinari.

E' in vendita presso le librerie a Euro 13,43, a prezzo scontato, presso l'OPPI, Via Orseolo 1, Milano; su internet presso la casa editrice ARMANDO ARMANDO (si consiglia di digitare ZERO nel motore di ricerca) oppure anche per mezzo di Internet Bookshop

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